Dl Rilancio: tutte le misure su Agenzia Entrate Riscossione ( ex Equitalia)

Con la pubblicazione in data 19/05/2020 del Dl Rilancio diverse sono le misure riguardanti l’ Agenzia Entrate-Riscossione ex Equitalia. Misura che variano dalla sospensione dei termini per il versamento delle rate di rateizzazioni, rottamazione e saldo e stralcio. Sospensione dei pignoramenti su stipendi e pensioni e misure per facilitare le imprese nell’incasso dei crediti verso la PA. La novità più significativa riguarda, però, la possibilità di accedere a nuova rateizzazione in caso di decadenza da rottamazione.

SOSPENSIONE DEI PIGNORAMENTI SU STIPENDI E PENSIONI

Tenuto conto degli effetti economici dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, si dispone la sospensione dei pignoramenti presso terzi effettuati nel periodo intercorrente tra la data di entrata in vigore del decreto e il 31 agosto 2020 dall’agente della riscossione e dai soggetti iscritti all’albo previsto dall’art. 53 del d.lgs. n. 446 del 1997, relativi a stipendi/pensioni e trattamenti assimilati, pignorati, nei limiti di legge, dagli stessi soggetti, consentendo al terzo, anche in caso di avvenuta assegnazione da parte del giudice, di mettere le predette somme a disposizione del debitore.
Viene altresì precisato che restano fermi gli accantonamenti effettuati prima della data di entrata in vigore del presente decreto e che restano definitivamente acquisite e non sono rimborsabili le somme accreditate, anteriormente alla predetta data, all’agente della riscossione e ai soggetti iscritti all’albo.

SOSPENSIONE PIGNORAMENTI EX ART.48 BIS

Si dispone dei pignoramenti e verifiche per le imprese che devono ricevere pagamenti dalla Pubblica Amministrazione. In modo che il debitore possa ricevere il pagamento delle somme di cui è creditore nei confronti
delle P.A. anche nel caso in cui sia inadempiente, per un importo pari almeno a 5.000,00 euro, all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di uno o più di cartelle di pagamento.
Tale previsione produrrà effetti anche con riferimento alle verifiche già effettuate alla data di entrata in vigore della nuova disposizione, anche in data antecedente al predetto periodo, per le quali l’agente della riscossione non ha notificato l’ordine di versamento previsto dall’art. 72-bis del DPR n. 602/1973, che resteranno prive di ogni effetto, con la conseguenza che i “soggetti pubblici” di cui all’art. 48-bis, comma 1, dello stesso DPR n. 602/1973 procederanno al pagamento a favore del beneficiario.

PROROGA RATEIZZAZIONI, ROTTAMAZIONE E SALDO E STRALCIO

Una delle novità più attese dai contribuenti è rappresentata proprio dalla proroga dei versamenti, nello specifico:

Rateizzazioni: vengono rinviati i pagamenti delle rate dal 31 Maggio al 31 Agosto. Non solo. Un’importante novità riguarda la decadenza del debitore dalle rateazioni accordate dall’ agente della riscossione e gli altri effetti di tale decadenza previsti dalla legge, si determinano in caso di mancato pagamento di dieci rate, anziché cinque.
Rottamazione e Saldo e Stralcio:il termine di pagamento delle rate della c.d. “rottamazione-ter” e del c.d. “saldo e stralcio” in scadenza al 28 febbraio e al 31 marzo 2020, – e consente che il versamento di tutte le rate di tali istituti agevolativi in scadenza nell’anno in corso possa essere eseguito entro il 10 dicembre 2020. Viene precisato che a tale ultimo termine non si applica la “tolleranza” di cinque giorni.

DECADENZA ROTTAMAZIONE

Un’importantissima novità riguarda la possibilità di chiedere la dilazione del pagamento dei debiti inseriti nelle dichiarazioni di adesione alle definizioni agevolate per i quali il richiedente non abbia poi provveduto al pagamento di quanto dovuto. Aspetto di notevole rilevanza, soprattutto per le imprese che, in tale momento di difficoltà, non riescono ad ottenere il DURC e che, con una nuova dilazione, potranno procedere alla stessa, pur non avendo pagato le rate della rottamazione ter.